Lodi Vecchio:
Il 12° derby di Lodi
Vecchio termina in parità, 1-1 il risultato finale. La gara non è stata una
delle migliori giocata dalle due compagini. Alla supremazia territoriale dei
padroni di casa rispondeva la Fulgor con azioni di rimessa. Al termine della
gara, visto l'andamento della medesima il risultato di parità è il più
giusto. La cronaca: Partenza blanda delle due compagini, la prima azione
degna di nota è dei padroni di casa che al 6° battono un angolo con
Spaneshi,
la sfera spiove sul secondo palo per l'incornata di
Tagliaferri
che mette a lato. La replica della Fulgor al 7°,
Fucarino
vede l'inserimento in area dalla destra di
Tarozzi,
anticipato da un pronto recupero di
Renda
che allontana. Ancora padroni di casa al 11° Angolo di
Spaneshi,
sulla ribattuta della difesa biancorossa interviene
Munafò
che in semirovesciata mette altissimo sopra la traversa. Al 16° ci prova su
punizione dal limite
Cavallotti
ma, la debole conclusione e facile preda di
Macini.
Al 23° padroni di casa pericolosi con
Munafò
che si libera sulla sinistra entra in area e conclude a rete,
Macini
intercetta ma non trattiene, il più lesto a gettarsi sulla fera è
Mascolo
che libera. Ancora
Munafò sugli scudi
al 26°, servito centralmente al limite dell'area conclude alto sulla
traversa. La pressione dei padroni di casa esercitata in questo frangente di
gara termina con una conclusione dal limite di
Bassini
che termina a lato alla destra di
Macini.
La Fulgor che a sempre badato a difendersi al 31° con un azione di
contropiede passa in vantaggio.
Puzo
servito a centro area da
Scorletti,
controlla sulla pressione portata da due marcatori, serve l'inserimento
di
Tarozzi che insacca
alla sinistra di
Luoni. La replica
dei padroni di casa al 33° con una punizione di
Cavallotti
a spiovere che Macini
allontana di pugno. La Fulgor sulle ripartenze si rende pericolosa al 35°,
Fucarino
si invola sulla fascia destra giunto sul fondo mette sottorete per la
scivolata di Puzo
che arriva con un attimo di ritardo per la deviazione a rete. E' un buon
momento per i biancorossi che al 35° si portano ancora in avanti con un
apertura di Puzo
per l'inserimento di
Cornegliani
anticipato da un tempestivo recupero di
Magnaghi
che libera. Un minuto dopo ci prova anche
Scorletti
dalla distanza ma con poca fortuna. I padroni di casa si rivedono al 39°,
punizione dal limite di
Cavallotti
a spiovere sul secondo palo per
Coco,
chiuso tra Rinaldi
e Mascolo
non trova la deviazione aerea. Al 42°
Miranda
prova a fare tutto da solo, parte dalla fascia sinistra e giunto al limite
prova la conclusione di potenza che termina abbondantemente alta. Ultima
occasione al 45° con
Renda
che prova la battuta dal limite, il tiro non irresistibile e controllato in
due tempi (con brivido) da
Macini.
Al rientro dagli spogliatoi la gara riparte sulla stessa falsariga del primo
tempo, con i padroni di casa in avanti alla ricerca del pareggio. Al 48°
Cavallotti
dalla sinistra crossa sottorete, sul secondo palo interviene
Rinaldi
a salvare in angolo sull'arrivo di
Spaneshi.
Al 49° il Lodivecchio pareggia. Angolo di
Cavallotti,
la sfera respinta dalla difesa biancorossa giunge a
Munafò
che conclude a rete di prima intenzione, la sfera colpita male si alza e
ricade al limite destro dell'area piccola, il più lesto è
Renda
che in rovesciata riesce a far filtrare la palla sottorete per il facile
tapin di Miranda
che mette in rete. Il raggiunto pareggio galvanizza i padroni di casa che
spingono in avanti. Al 53°
Cavallotti
ruba palla a Tarozzi
e serve Munafò
che si porta alla conclusione con un diagonale velenoso che
Macini
controlla in due tempi. Al 56°
Miranda
si libera sulla destra me mette sottorete per l'inserimento di
Munafò
la cui conclusione è messa in angolo da
Macini.
Al 65° ancora
Miranda a liberare
sulla destra per
Gambino che
conclude alto. Al 72° cross di
Chiesa
per l'inserimento di
Miranda
la cui conclusione è messa in angolo col corpo da
Rinaldi.
Al 78° ancora Chiesa
a pescare Miranda,
la conclusione in mezza rovesciata è bloccata in presa alta da
Macini.
Ultima occasione del forcing giallorosso al 89° con un tentativo in mezza
rovesciata di
Munafò, su assist
di Todaro,
che termina a lato. Nei 4 minuti di recupero, però, la Fulgor che per buona
parte del secondo tempo a subito le giocate locali, potrebbe portarsi in
vantaggio ma spreca con
Cerri
che appostato a un metro dalla linea di porta, accecato dal sole, non
s'avvede della sfera che gli giunge sui piedi da una precisa punizione di
Palladi,
poi un recupero difensivo salva in angolo. Sulla battuta d'angolo di
Palladi
a spiovere sottorete, stacca più alto di tutti
Albore
che mette a fil di palo. |